pigmento naturale in polvere: Blu oltremare

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Il blu oltremare è un pigmento sintetico innocuo per la salute e l'ambiente. Come gli altri blu oltremare, ha una bella tonalità vivace e sostenuta. La sua incomparabile profondità lo rende un pigmento essenziale nel mondo delle belle arti. Viene anche chiamato "blu majorelle".

Utilizzo : calce, cera, pittura, gesso, affresco, smalto, cemento, belle arti.
Questo pigmento è in polvere. Per l'uso nella pittura artistica, deve essere macinato finemente in un mortaio prima di mescolarlo con il legante.


Blu oltremare miscelato con olio di lino

Olio di lino: sciogliere la polvere in un po' di trementina prima di incorporarla nell'olio di lino.
Idropittura/mastice di calce: diluire il pigmento in poca acqua per renderlo liquido prima di incorporarlo nella pittura.
Calce/cemento/intonaco in polvere: incorporare direttamente il pigmento (fino al 10% in relazione al peso del legante), quindi miscelare in modo da tingere tutto il vostro legante.

Dosaggio consigliato: Il dosaggio massimo è del 10% in relazione al legante utilizzato. Oltre il 10% si consiglia di incorporare fissativi e coadiuvanti (uso della calce).

Colori : caldo, blu intenso, tendente al viola con un raccoglitore trasparente. Più chiaro con un raccoglitore bianco, la tendenza verso il viola è accentuata.

Questo pigmento è sintetico al 100%, innocuo per la salute e l'ambiente.


Prodotto in Inghilterra.


Storia
: il blu oltremare era un tempo ottenuto dalla macinazione del lapislazzuli, una pietra pregiata risultante dalla fusione vulcanica dell'Afghanistan. Si trova in Cina, Tibet ma anche in Egitto nell'antichità. Nel medioevo veniva utilizzato per le luminarie. Durante il Rinascimento, questo pigmento era così costoso che gli artisti li facevano pagare direttamente ai loro mecenati! Fu sostituito da un pigmento sintetico nel 19° secolo. A quel tempo furono promessi 6000 franchi di ricompensa a chi avesse scoperto i mezzi per fabbricare sinteticamente il blu oltremare. Fu Jean-Baptiste Guimet, un industriale di Lione, a ricevere il premio nel 1828. La reputazione del blu Guimet divenne mondiale grazie al suo uso nelle vernici e per azzurrare carta e lino.

colore
 blu
Marca
Ocre de France
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