Dati e informazioni sui termini tecnici

ASPETTO DEL FILM

I valori di brillantezza o opacità sono stati determinati secondo le norme ISO 2813, equivalenti a ASTM D 1471 e DIN 67530.

MAT corrisponde ad una brillantezza di 0-10 gloss
SATIN-MAT (Guscio d'Uovo) corrisponde ad una brillantezza di 10-20 gloss
SEMIBRILLANTE corrisponde ad una brillantezza di 20-45 gloss
GLOSS corrisponde ad una brillantezza di 45-75 gloss
MOLTO BRILLANTE corrisponde ad una brillantezza di 75-100 gloss

SHELF LIFE (stabilità del prodotto nel vaso)

Questo è il momento in cui la vernice può essere utilizzata e conservata in barattoli nuovi, non aperti, a temperature comprese tra +5 e +30°C. Se il pot life supera quanto indicato nelle schede tecniche, il prodotto - prima di essere utilizzato - dovrà essere preventivamente controllato.

CONDIZIONI E TEMPERATURA DEL SUPPORTO

Tutti i tipi di superfici devono essere sempre perfettamente pulite, disossidate, sgrassate e disincrostate.
Al momento dell'applicazione è necessario considerare attentamente la temperatura del supporto e quella dell'aria.
Per evitare fenomeni di condensa sulla superficie appena verniciata, la temperatura del supporto deve essere almeno 3°C superiore alla temperatura del punto di rugiada.

Esempio con umidità relativa del 70%

Temperatura dell'aria (°C) 5° 10° 20° 30°
Punto di rugiada (°C) 0,0 4,7 14,4 23,9
Temperatura minima accettabile del supporto (°C) 3,0 7,7 17,4 26,9

In generale, una diminuzione della temperatura comporta il rischio di formazione di condensa sulla superficie, che di conseguenza diventerà opaca.
Esempio: I supporti metallici raffreddati dalle temperature notturne presentano spesso tracce di condensa, che scompaiono solo quando la superficie viene riscaldata dalla radiazione solare o in altro modo.

TEMPO DI POLIMERIZZAZIONE

È indicato sulle schede tecniche e corrisponde al periodo di tempo dopo il quale il prodotto è in grado di resistere alle sollecitazioni chimico - fisiche per le quali è stato formulato (normalmente 7-10 giorni dall'applicazione effettuata ad una temperatura di +20 °C) .

PESO SPECIFICO (PS=densità di massa)

Definiamo con questo acronimo (PS) la massa volumica, cioè il peso specifico (peso dell'unità di volume) di ciascun prodotto.
I valori indicati hanno una tolleranza di ±0,05 kg/litro.

RESIDUO SECCO IN VOLUME (RSV)

Questo valore è molto importante, perché permette di determinare la Resa Teorica (RT) di ciascun prodotto in relazione ad un determinato valore di spessore del film. Il residuo secco in volume è stato calcolato utilizzando il metodo ISO 3233, equivalente ai metodi ASTM D 2697 e DIN 53219.

SPESSORE DEL FILM

Lo spessore del film è suddiviso in spessore del film secco (sp.s.) e spessore del film umido (sp.u.). Gli spessori del film secco (sp.s.) sono stati indicati e dovranno essere rispettati durante l'applicazione con un'approssimazione del 10%. In caso contrario si potrebbero riscontrare difetti relativi a: potere coprente, cedimento, asciugatura, resistenza, ecc. Per essere sicuri di applicare gli spessori ottimali possiamo misurare, mediante alcuni strumenti specifici e molto semplici, lo spessore dello strato umido applicato e calcolare il film secco; allo stesso modo possiamo ottenere lo spessore dello strato umido da applicare partendo dal film secco desiderato, utilizzando le semplicissime formule di seguito indicate:

Spessore SECCO = Spessore umido x % RSV / 100
Spessore BAGNATO = Spessore secco x 100 / % RSV

PRESTAZIONI PRATICHE

Le prestazioni pratiche dipendono da molti fattori, come le condizioni della superficie, il profilo, il metodo di applicazione, se si tratta di vernice ad alto, medio o basso contenuto di solido, le condizioni meteorologiche, ecc. Normalmente l'efficienza pratica viene calcolata per superfici metalliche al 70% dell'efficienza teorica, ma questo valore può scendere anche al 40-50% sesuperfici medie, piccole o molto irregolari. Non è possibile invece calcolare, con precisione, le rese pratiche su superfici in legno, intonacate, calcestruzzo, perché vi sono molti altri fattori come l'impronta del supporto, gli assorbimenti, il riempimento delle porosità, ecc. ...che non possiamo sapere in anticipo.

RAPPORTO DI MISCELAZIONE

I prodotti bicomponenti devono essere utilizzati nel corretto rapporto di miscelazione con il relativo induritore.
Successivamente sarà conveniente risciacquare i vasetti dell'indurente con un po' di diluente e amalgamare il tutto nel prodotto base. Operando in questo modo siamo sicuri di utilizzare tutta la quantità necessaria di induritore. Tutti i calcoli relativi all'utilizzo dei catalizzatori sono stechiometrici e si riferiscono esclusivamente ai nostri prodotti. Qualsiasi miscelazione dei nostri prodotti bicomponenti con indurenti di altra provenienza è fortemente sconsigliata.

TEMPO DI INDUZIONE

È il tempo che intercorre tra la miscelazione dei prodotti bicomponenti ed il loro utilizzo (può variare da pochi minuti a 15-20 minuti a seconda dei prodotti, della temperatura ambientale e di quella di utilizzo).

POT LIFE (VITA DEL PRODOTTO DOPO CATALISI)

Indica, per i prodotti bicomponenti, il periodo di tempo durante il quale può essere utilizzato il prodotto miscelato (normalmente 4-5 ore a +20°C).
Questo ritardo diminuisce con l'aumentare della temperatura. Alcuni induritori possono avere tempi di pot life molto brevi, è quindi opportuno verificare attentamente quanto indicato.